Microcredito movimento 5 stelle, ecco i requisiti per accedere ai finanziamenti

Nato con l’obiettivo di favorire la nascita la crescita e lo sviluppo di nuove  aziende, le cosiddette start up, il Microcredito dei 5 Stelle è il fondo creato grazie alla volontà degli eletti del Movimento 5 Stelle di restituire parte del proprio compenso fino ad accumulare la somma di ben venti milioni di euro. Scopriamo nel dettaglio quali sono i requisiti per avere accesso al Microcredito dei 5 Stelle e come funziona.

Requisiti per accedere al microcredito 5 stelle

Il microcredito del M5S è rivolto alle imprese già costituite che a coloro che desiderano avviare un’attività. Nello specifico, possono richiedere  il finanziamento i lavoratori individuali autonomi che da meno di cinque anni risultino intestatari di una partita IVA, imprese individuali con massimo cinque dipendenti e piccole imprese con un numero non superiore a dieci dipendenti. L’importo massimo che si può richiedere è di 25.000 euro e solo in alcune casistiche si possono raggiungere anche 35.000 euro.

I tassi d’interesse sono molto vantaggiosi e sono nettamente inferiori da quelli praticati generalmente dagli istituti bancari per l’erogazione di prestiti personali. Rispetto a tutti gli altri finanziamenti, il microcredito 5 stelle non richiede garanzie reali, il che è sicuramente un vantaggio per tutti coloro che non hanno l’opportunità di fornirle.

Come accedere al microcredito 5 stelle

La prima cosa da fare è quella di registrarsi al sito internet del Ministero per lo Sviluppo Economico dedicato appositamente al microcredito (www.mcc.it/microcredito). Dopo aver effettuato la registrazione si può accedere con le nuove credenziali e compilare il modulo per ottenere la garanzia. Il documento va stampato e presentato alla banca a cui si intende chiedere il finanziamento.

Per accedervi occorre preparare un progetto che dovrà contenere un elenco delle spese. La parte finanziata corrisponderà all’80% dell’intera spesa. Un fattore importante e da non sottovalutare è l’assistenza e il supporto offerto dai consulenti che si occupano di portare avanti la pratica. Per ottenere il finanziamento occorre fornire la seguente documentazione:

  • Copia documento di identità valido e di cod. fiscale
  • Certificato di attribuzione di Partita IVA
  • Certificazione di iscrizione alla camera di commercio della propria provincia o certificato d’iscrizione all’ordine professionale di appartenenza
  • Libro unico lavoro o equivalente
  • Bilanci degli ultimi 3 anni

Un altro aspetto interessante da tenere in considerazione sono le spese ammissibili. Si tratta di spese che vengono specificate nel regolamento stilato per accedere al microcredito riguardano per prima cosa l’acquisto di beni, che possono consistere nell’acquisto di merci destinate alla vendita o in materie prime volte alla creazione di beni o servizi necessari per l’attività. Inoltre, il finanziamento può essere finalizzato alla retribuzione di nuovi dipendenti o soci lavoratori, alla formazione dei dipendenti per aumentare la qualità professionale, al pagamento di corsi di formazione di natura universitaria o post-universitaria.

L’intero piano di investimento deve essere redatto e compilato correttamente per poter richiedere e ottenere il finanziamento, e proprio per questo gli operatori seguono le varie pratiche. Come già detto, non occorre fornire alcun documento di reddito per avere accesso al finanziamento, ma è indispensabile che il progetto presentato sia effettivamente valido.