Se hai appena acquistato una nuova casa, o vuoi ristrutturare l’appartamento in cui già abiti, potresti sentirti confuso in merito allo stile. Stile classico vs stile moderno è un bel dilemma, in fondo, sebbene nulla ti vieti di utilizzarli entrambi.
Ma vediamo quali sono le differenze, così da poterti chiarire le idee sullo stile; qui invece trovi una guida completa per la ristrutturazione appartamento.
Soffitti
Nello stile moderno, i soffitti sono semplici, bianchi e lineari. Molto spesso vengono realizzati controsoffitti in cartongesso, così da potervi inserire faretti e strisce di Led. Nello stile classico sono invece maggiormente lavorati, sono realizzati su più livelli e montano cornici decorative lungo il perimetro. In mezzo vengono generalmente appesi grandi lampadari. Sono proprio i lampadari a fare la differenza: mentre nello stile moderno sono superflui, e possono essere sostituiti in toto dall’illuminazione tecnica, nello stile classico sono fondamentali.
Pareti
Le pareti in stile moderno sono solitamente molto semplici, dipinte con della normale pittura per pareti o rivestite in carta da parati (ora tornata di gran moda). Le pareti in stile classico, al contrario, sono spesso decorate con boiserie, ma possono essere rivestite anch’esse in carta da parati o dipinte con vernici speciali (le più amate sono le vernici a effetto marmo).
Arredi
I mobili classici differiscono dai mobili moderni in diversi aspetti: colori, forme, materiali e molto altro.
In termini di colori, lo stile moderno è estremamente versatile e contempla un po’ tutti i colori, sebbene abbia una decisa predilezione per il bianco e per il nero, con tonalità accese e vivaci utilizzate per i dettagli. Nello stile classico, l’oro e il marrone sono invece i protagonisti della scena.
Pavimenti
Ci sono pavimenti che ben si sposano sia con lo stile classico che lo stile moderno: il marmo e la ceramica vanno bene in ogni contesto, e così pure il legno. A cambiare sono i colori e i motivi decorativi.
Colori
Come accennato in precedenza, i colori nello stile moderno sono più audaci rispetto allo stile classico. Di fatto non esistono limiti: è possibile scegliere le tinte che più piacciono, meglio se con l’aiuto di un interior designer per assicurarsi che stiano bene insieme. Lo stile classico è invece fedele alla tradizione del legno, col suo marrone naturale: difficilmente, tessuti a parte, vengono utilizzati più di due o tre colori nello stesso ambiente.
Per quanto riguarda le pareti, se in una casa classica sono bianche, panna o grigie, il classico moderno, o neoclassico, fa ampio uso del nero, del blu e del verde scuro.
Moderno vs classico: quale scegliere
Molti mobili classici sono realizzati con legno scuro e pesante. Si possono acquistare arredi nuovi in stile classico, ma anche arredi del passato (se si ama andare per antiquari). In questo secondo caso, tuttavia, bisogna considerare che i mobili di un tempo erano molto più grandi, poiché anche le case lo erano: per questo motivo, difficilmente è possibile impiegarli in appartamenti dalle dimensioni ridotte.
Se proprio non vuoi rinunciare allo stile classico, fai in modo di sfruttare al meglio lo spazio. Rivolgiti a negozi e arredatori esperti di questo stile: ti sapranno consigliare gli abbinamenti migliori, in base ai tuoi gusti e alle caratteristiche della tua casa.
A differenza dei mobili classici, i mobili moderni sono realizzati in legno più leggero, oppure in materiali come plastica, vetro o metallo. Sono semplici o, al contrario, eccentrici grazie all’impiego di tessuti colorati.
Più nel dettaglio, i mobili classici:
- hanno spesso una colorazione scura: marrone scuro, antracite, noce, mogano, nocciola e talvolta nero;
- durata: parlando di legno duro, i mobili classici sono molto resistenti e durano a lungo. Comunemente noto come legno massello, il legno duro impiega anni prima di sembrare vecchio. Inoltre, lucidandolo con regolarità, può sembrare come nuovo e durare molto a lungo;
- manutenzione: per quanto durevoli siano i mobili tradizionali, la manutenzione non è così facile. I mobili moderni possono essere puliti con un solo panno, mentre i mobili classici richiedono una frequente spolveratura e operazioni di lucidatura.
I mobili moderni:
- possono essere realizzati in qualsiasi colore, dalle tonalità più chiare come il bianco, fino al il blu, il grigio, il giallo e il verde;
- sono di facile manutenzione: basta un panno in fibra per rimuovere lo sporco;
- non durano quanto i mobili classici, ma molto dipende dalla loro fattura;
- possono essere realizzati su misura.
Sei ancora indeciso? Nella sezione “Casa” ti diamo consigli su come arredare e rendere unica la tua casa.